+39 347 086 2436
Il parco archeologico di Paestum è un luogo unico al mondo, per i suoi templi dorici così ben conservati e per il paesaggio storico che li circonda.
Vi si respira un’atmosfera densa di storia, dall’arrivo dei Greci e poi dei Romani, fino alla riscoperta dei viaggiatori del Grand Tour, e allo sbarco degli alleati nel 1943, avvenuto lungo le spiagge non molto lontane.
Intorno al 600 a C. i Greci di Sibari fondarono la città di Poseidonia, che fu conquistata prima dai Lucani e poi dai Romani nel 273 a. C., quando fu fondata la colonia latina con il nome di Paestum.
Poi le invasioni, l’impaludamento e l’abbandono. I normanni ne utilizzarono marmi e sculture nella costruzione del Duomo di Salerno. Le antiche rovine riemersero nel Settecento e da allora attirarono studiosi e visitatori incantati dalla singolare mescolanza di monumentali rovine e di natura selvaggia.
Della città antica visiteremo i tre splendidi templi, l’agorà, la piazza principale con l’heroon la tomba dell’eroe fondatore, e l’ekklesiasterion, una struttura circolare per le assemblee, ed ancora il foro e l’anfiteatro.
Il tempio di Nettuno, realizzato verso la metà del V sec. a. C., è il più grande e meglio conservato, e presenta le caratteristiche correzioni ottiche delle costruzioni greche più sofisticate.
Più avanti troviamo la Basilica, il tempio più antico: il ritrovamento di materiali e iscrizioni ci suggeriscono che doveva trattarsi del tempio di Hera, protettrice degli Achei e sposa di Zeus.
Infine il tempio di Atena, costruito sul punto più alto della città e dedicato alla dea dell’artigianato e della guerra.
Il tour si conclude, ma può anche iniziare, con la visita al Museo Archeologico che conserva i reperti provenienti dagli scavi, le metope del santuario dell’Heraion alla foce del Sele, le pitture funerarie delle tombe di età sannitica e, dulcis in fundo, le pitture murali della Tomba del Tuffatore (490 c. C.), unico esempio di pittura greca arcaica di tutta la Magna Grecia.
Tutt’intorno al parco archeologico, nella piana del Sele si allevano le bufale che alimentano la produzione della mozzarella Campana DOP, una specialità antica della gastronomia locale, che potremo degustare con la visita a uno dei numerosi caseifici della zona.
Non esitate a chiedere informazioni su possibili modifiche di questo tour, dovute ad esigenze di tempo a vostra disposizione, ed a prenotare subito!
